Quando arrivate in Venezuela, prendete in mano una bussola e pensate a cosa vorreste trovare. I picchi e le vette delle Ande? Andate a ovest. Chilometri e chilometri di spiagge bianche? A est. Giungle e natura selvaggia? Direzione nord. Messa via la bussola non resta che iniziare a scoprire uno dei paesi più affascinanti di tutto il Sudamerica. Tanto per fare qualche esempio: il Lago Maracaibo, il più grande del continente; l’Orinoco, un fiume maestoso; la cascata Salto Angel. E questo è solo un assaggio dei paesaggi che potreste trovare. Senza contare poi gli animali. Non sarà difficile incontrare giaguari, tapiri, armadilli. Ma se pensate che il Venezuela sia solo natura incontaminata, sappiate che quella stessa bussola vi indicherà anche città e siti archeologici di interesse mondiale. Coro, ad esempio, è un vero e proprio gioiello barocco. Fondata nel 1527 ed entrata nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco, ospita chiese sontuose, palazzi incantevoli ed un centro storico che lascia davvero a bocca aperta. Un capitolo a sé merita la capitale, Caracas. Metropoli da più di 3 milioni di abitanti, sta seguendo lo sviluppo economico di tutto il Venezuela. Luogo ideale per la vita notturna, con i suoi innumerevoli caffè e locali, è caratterizzata da un’architettura in stile pre-coloniale, che lascia spazio qua e là a edifici più moderni. Infine, dalla città al mare. Come non visitare l’arcipelago corallino di Los Roques, il più esteso dei Caraibi? Se è considerato il paradiso dei velisti (le onde ed i venti fanno di questo luogo, il posto ideale per una mini regata) e degli amanti delle immersioni, un motivo ci sarà.
Il clima è di tipo equatoriale con temperature costanti tutto l’anno: caldo secco lungo la costa e sulle isole, caldo umido nelle regioni di Canaima (Guyana venezuelana) e in Amazzonia, temperato con escursioni termiche nella regione andina (Merida). Si possono distinguere due stagioni una secca da ottobre ad aprile ed una piovosa da maggio a settembre. La stagione consigliata per un viaggio in Venezuela è quella secca.
5 ore in meno rispetto all’Italia.
L’unità monetaria ufficiale è il Bolivar. Il cambio dell’Euro o Dollaro varia a seconda di dove si cambiano. A Caracas e nelle maggiori località turistiche sono accettati quasi ovunque i traveller’cheques e carte di credito.
Per visitare il Venezuela è necessario il passaporto in corso di validità.
La lingua ufficiale è lo spagnolo. A Caracas e nelle zone turistiche è diffuso anche l’inglese.
La corrente elettrica è di 110 Volt. Le prese sono del tipo a lamelle piatte come quelle americane. E’ consigliabile munirsi di un adattatore.
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